Le stradine e le case del centro storico sorgono intorno al monumento più importante del paese: il Castello Pignatelli.
Il complesso medievale di Monteroduni fu distrutto varie volte e ricostruito nel corso dei primi secoli dell'anno mille (diverse fonti storiche ne accertano la distruzione nei primi anni del 1200 e nel 1223).
Il castello oggi si presenta a forma di trapezio ed è costruito in parte sui resti di un'antica torre fortificata di origine normanna.
Il feudo è passato nelle mani di diverse famiglie, fino ad arrivare ai d'Afflitto che apportarono diversi ed importanti miglioramenti al complesso: furono costruiti dei torrioni con mura molto spesse ed attrezzate per ospitare le armi da difesa; il balcone all'ingresso, e soprattutto le cortine merlate, che donano allo stesso uno stile rinascimentale molto apprezzato.
Nel 1668 il castello passa ai Pignatelli, che lo trasformarono in vera e propria residenza signorile, e ne sono rimasti proprietari fino al 1990, quando è passato al Comune di Monteroduni.
Nel complesso oggi rimangono poche tracce dell'antica fortezza medievale, tra cui la cisterna, i canali di raccolta delle acque e le feritoie.
Da visitare anche il piccolo cortile interno, la cucina, i magazzini e le cantine del piano interrato.
Al piano nobile, al quale si accompagna un elegante salone di rappresentanza, si accede tramite uno scalone molto ampio.
Qui si possono ammirare diverse decorazioni di scene mitologiche nelle alte soffittature.
Nel salone inoltre è visibile il grande camino e la cappella gentilizia con pavimento di ceramica.
Negli ultimi anni sono stati allestiti diversamente proprio questi spazi interni, con l'ala Pignatelli che comprende una sala con cimeli di famiglia, un'altra con l'archivio di storia del mezzogiorno sempre appartenuto alla stessa famiglia, ed una terza con una ricca biblioteca di circa duemila volumi, alcuni dei quali di accertato valore.
The narrow streets and houses of the historic centre rise around the most important monument of the town: the Pignatelli Castle.
The medieval complex of Monteroduni was destroyed several times and rebuilt during the first centuries of the year 1000 (various historical sources confirm its destruction in the early 1200s and 1223).
Overall today few traces of the ancient medieval fortress remain, including the cistern, the water collection channels, and the loopholes.